Conferenza "Effetti dei cambiamenti climatici passati e futuri nelle Alpi sudoccidentali"

22 Marzo 2023 dalle ore 14:00 alle ore 16:00
Conferenza della Sezione Piemonte-Valle d'Aosta della Società Botanica Italiana

Presso l'Aula Magna dell’Orto Botanico, Viale Mattioli 25, Torino

 

a cura di Gabriele Casazza, Università di Genova

Organizzata dalla Sezione Piemonte-Valle d'Aosta della Società Botanica Italiana, dall'Orto Botanico di Torino, dal Museo Regionale di Scienze Naturali e dal National Biodiversity Future Center

 

Gabriele Casazza è un ricercatore del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita dell’Università di Genova. Da diversi
anni si occupa di evoluzione, biogeografia e conservazione di specie endemiche, con particolare riferimento a quelle delle Alpi sudoccidentali.
È editor di alcune riviste scientifiche e collabora con vari gruppi di ricerca, sia italiani sia esteri, sulle tematiche legate alla conservazione. Inoltre, è coinvolto in vari progetti di ricerca sulla conservazione di specie rare ed endemiche e sugli effetti dei cambiamenti climatici sulla
biodiversità.

 

Le Alpi sudoccidentali, all’interfaccia fra l’ambiente Mediterraneo e quello Alpino, sono sia il principale centro di diversità e di endemismo delle Alpi sia uno dei principali hotspot di diversità del Bacino del Mediterraneo. Questa incredibile ricchezza e varietà è dovuta ad un
clima relativamente umido, insieme alla vicinanza al mare e alla storia geologica di questo settore. Tuttavia, questa notevole diversità è oggi minacciata dai recenti cambiamenti globali. Per poterla conservare adeguatamente dobbiamo comprendere, sia quali processi la hanno generata e come è sopravvissuta ai cambiamenti ambientali del passato, sia come le specie risponderanno ai cambiamenti futuri. Per questo scopo, è quindi importante comprendere come i cambiamenti climatici del passato abbiano influenzato l’areale di distribuzione e/o le dimensioni delle popolazioni di queste specie, dall’altra parte. Non meno necessario è però comprendere se i processi che hanno perpetrato fino ad oggi questa eccezionale diversità potranno garantirne la sopravvivenza nel futuro.

 

La conferenza si potrà anche seguire in streaming collegandosi al link:

https://unito.webex.com/unito/j.php?MTID=m1713558c4f280461b6bd39b0095c9b5f

Si ricorda che la partecipazione in presenza dà diritto al rilascio al termine della conferenza in aula magna di un attestato di partecipazione valevole per il riconoscimento di frazioni di crediti formativi per Studentesse e Studenti dell’Università di Torino.